Capodanno Cinese: il nazionalismo tra Tradizione e Futuro.
Uno sguardo veloce ai trend del 2024 e l'ingresso nel nuovo anno del serpente 2025
Un anno di Cina in numeri.
Spopolano i Robot.
Dal Wuxia all’AI: Il Cinema Cinese Reinventa Se Stesso
La Nuova star, Lady di Ferro.
Migrazioni in Calo
Un anno di Cina in numeri.
L´anno delle macchine elettriche. La produzione annuale cinese ha superato i 10 milioni di auto elettriche.
A porte aperte. La Cina ha esteso l'esenzione dal visto a 38 paesi.
IA per tutti. Nel giugno 2024, l'AI generativa cinese contava 230 milioni di utenti. La Cina rappresenta il 15% di tutte le imprese di IA nel mondo, dietro solo agli Stati Uniti.
Un mercato del lavoro difficile: La disoccupazione giovanile urbana ha raggiunto un picco del 18,8% in agosto, prima di scendere al 16,1% in novembre.
Spopolano i robot.
Durante il Gala del Capodanno Cinese 2025, trasmesso in prima serata, è stata presentata una performance innovativa che ha unito tradizione e tecnologia. Un gruppo di robot umanoidi ha eseguito una danza folcloristica del nord-est della Cina, indossando giacche floreali e coreografata dal celebre regista Zhang Yimou. Questa esibizione ha sottolineato l'integrazione della robotica nelle celebrazioni tradizionali, evidenziando i progressi tecnologici della Cina.L´esperienza si é ripetuta anche, durante i festeggiamenti della Festa delle Lanterne, che segna la conclusione del mese di celebrazioni del Capodanno Cinese. L'integrazione della robotica nelle tradizioni popolari segna l'emergere di una visione di una "nuova Cina" tecnologica, in cui la modernità e il folklore si intrecciano.
Dal Wuxia all’AI: Il Cinema Cinese Reinventa Se Stesso
Come accade in Occidente con i cinepanettoni natalizi, anche in Cina il cinema sfrutta le festività per lanciare nuovi blockbuster. Il periodo del Festival di Primavera, che coincide con il Capodanno lunare, è diventato un momento chiave per l’industria cinematografica, con incassi da capogiro.
Secondo le statistiche, alle 21:28 del 3 febbraio, gli incassi totali (incluse le prevendite) avevano superato gli 8,5 miliardi di yuan (circa 1,1 miliardi di euro). Poche ore dopo, alla mezzanotte del 4 febbraio, il numero totale di spettatori ha raggiunto i 168 milioni, superando i dati del 2024 e stabilendo un nuovo record nella storia del cinema cinese.
Una buona campagna pubblicitaria e una distribuziona innovativa hanno fatto sfondare i film della Festa di Primavera.
Uno degli ingredienti fondamentali è una strategia di marketing ben studiata. Le case di produzione hanno iniziato a promuovere i loro film con largo anticipo, sfruttando i social media e l’analisi dei dati per raggiungere il pubblico giusto.
Un esempio? Il primo trailer di Feng Shen Part 2: The Battle of Xiji è stato rilasciato 42 giorni prima della première, con una campagna promozionale mirata basata su big data e trend di visualizzazione. Questo tipo di strategia ha permesso di creare l´hype e garantire un’ampia distribuzione in tutto il Paese. L’utilizzo di video brevi sui social ha contribuito a lanciare trend ancora prima della sua uscita nelle sale.
Gli effetti speciali sono diventati un elemento chiave dell’industria cinematografica cinese, tanto da essere definiti "l’infrastruttura invisibile"del settore. ( yinxing jijian, 隐形基建 )
I blockbuster cinesi puntano sempre di più su produzioni spettacolari, capaci di competere con Hollywood grazie all’uso massiccio di CGI, ovvero immagini generate al computer per la resa degli effetti speciali digitali, e motion capture per ricreare battaglie epiche, scenari grandiosi e persino attori digitali. Il film più atteso del 2025, Nezha (哪吒之魔童闹海), ne è un perfetto esempio: il numero di scene con effetti visivi ha superato di gran lunga quello del film precedente, segnando un nuovo standard per l’animazione cinese. Anche l´AI é stato ampiamente introdotto nella produzione cinematografica. Un caso emblematico è Tang Detective 1900 (唐探1900), altro film che ha spopolato nelle sale durante la Festa di Primavera, che ha utilizzato avanzate tecnologie di deep learning per migliorare la resa visiva e rendere le scene d’azione ancora più immersive.
Il ritorno alla cultura tradizionale e la spinta nazionalista.
Un altro trend che sta emergendo con forza è il legame sempre più stretto tra cinema e cultura cinese. La metà dei film del Festival di Primavera 2025 trae ispirazione da miti, leggende e antiche storie della tradizione. Negli ultimi dieci anni, i temi culturali hanno guadagnato sempre più spazio, passando dal classico Viaggio in Occidente ( xiyouji 西游记) a una varietà più ampia di racconti, che includono il wuxia (武侠, genere legato alle arti marziali), le saghe epiche e le grandi dinastie storiche. Secondo un’analisi dei big data sulle recensioni cinematografiche, il termine più ricorrente è proprio wuxia, spesso associato a parole come epico, spettacolare, avvincente.
Parallelamente, il governo cinese sta incentivando la produzione di film con una forte impronta nazionalista. Pellicole che celebrano la grandezza storica e culturale del Paese, così come quelle che enfatizzano il patriottismo e l’orgoglio nazionale, stanno ricevendo un sostegno sempre maggiore. Un esempio è Chang An 30,000 Li, un’epopea poetica che rievoca la grandezza della Cina imperiale, o i recenti film di guerra che esaltano il coraggio e la determinazione dell’esercito cinese. Tutto questo dimostra quanto il pubblico cinese sia ancora profondamente legato alle proprie radici culturali, mentre il governo utilizza il cinema come strumento per rafforzare l’identità nazionale.
La Nuova star, Lady di Ferro.
Si adatta perfettamente all'immagine nazionalistica, mostra un volto di un politico rigoroso, ed è uno dei tipi preferiti dai conservatori cinesi. Si tratta di 爱丽丝·魏德尔 Alice Weidel, figura prominente del partito tedesco di estrema destra AfD (Alternative für Deutschland), è diventata un nome noto anche in Cina, dove è spesso citata come la “Lady di Ferro” (铁娘子, tiě niángzǐ). Questo soprannome richiama l'immagine di una donna forte, determinata e pronta a difendere i propri valori e la propria patria, una figura che risuona profondamente con una certa visione della politica e della società promossa in Cina.
In effetti, Weidel è ammirata in Cina proprio per la sua retorica conservatrice, che si allinea con molte delle idee politiche e sociali sostenute dal governo cinese, in particolare in merito alla difesa della tradizione, dell'ordine sociale e della sovranità nazionale. La sua figura di leader rigida, che non esita a criticare l'Unione Europea e a fare dichiarazioni contro il multiculturalismo, trova un parallelo nella politica cinese, che da anni promuove una visione di nazione unita e culturalmente omogenea.
Inoltre, la sua critica al liberalismo e al globalismo, tematiche centrali nel discorso politico cinese, ha fatto sì che Weidel venga percepita come una figura forte, capace di contrastare le tendenze politiche che minacciano, secondo molti conservatori, l'integrità culturale e politica dei suoi paesi di appartenenza. Questo approccio è in sintonia con la linea ideologica adottata dal Partito Comunista Cinese, che enfatizza il controllo sulle forze politiche esterne e promuove una visione della Cina come un’entità separata e sovrana, senza interferenze internazionali.
Migrazioni in Calo.
Nel 2024, il numero di giapponesi residenti in Cina è sceso sotto le 100.000 unità, il dato più basso degli ultimi 20 anni. Le tensioni politiche tra Cina e Giappone e gli attacchi violenti contro i cittadini giapponesi in Cina sono tra i fattori che hanno contribuito alla diminuzione. A Pechino, la popolazione giapponese è calata del 60% negli ultimi 12 anni, e anche in città come Dalian, la popolazione giapponese è scesa della metà. L'aumento dei salari in Giappone e i rischi politici sono stati determinanti nel ridurre il flusso migratorio.